Proveniente dalla pieve di San Giovanni Battista in Villamagna di Volterra.

Nello stesso anno in cui il pittore dipinse la più celebre Deposizione per la Cappella della Croce di Giorno in Volterra, per volontà del Capitolo della Cattedrale, eseguì la tavola destinata ad un altare laterale della chiesa pievania di Villamagna presso Volterra, sottoposta appunto a quel Capitolo. L’opera presenta la Vergine in trono con il Bambino, affiancata dai Santi Bartolomeo e Giovanni Battista , titolare della chiesa. La composizione viene avvicinata dalla critica alla Madonna delle Arpie di Andrea del Sarto, risultando però regolata da uno schema più semplice e da una maggiore simmetria, nell'evidente richiamo alla tradizione classica. La Vergine dal volto impassibile, con lo sguardo astratto e lontano, è contrastata dalla vivacità del Bambino che affettuosamente le si stringe al collo. Bellissima la figura del Santo titolare, ritratto secondo i canoni della statuaria antica, mentre nel San Bartolomeo si percepisce, soprattutto nel volto, un sottile ed inquietante fascino.